
“Non è la meditazione a fermare la mente. È la resa della mente all’anima e dell’anima alla Verità. È quando preferite la parola della Verità a quella del vostro stesso intelletto”
Yogy Bhajan
Yoga Kundalini: lo yoga della consapevolezza
“Lo yoga è una tecnologia di consapevolezza. Comincia con l’universale predicamento umano secondo il quale la realtà fondamentale di ogni mente umana consiste nell’essere potenzialmente infinita e creativa, a prescindere dal livello individuale di esperienza e consapevolezza. Questo potenziale illimitato diventa però limitato nell’azione. Le vostre possibilità si incontrano con le vostre condizioni reali al limite della consapevolezza. Quest’ultima varia e vi dà diverse scelte e capacità. Una persona ha bisogno di una conoscenza tecnica per spezzare i limiti inconsci. La tecnica dovrebbe aumentare il valore e la capacità delle facoltà mentali per portare un equilibrio, per controllare la struttura fisica e per fare l’esperienza del Sé infinito. Le tecniche del Kundalini Yoga formano il manuale di istruzioni per la consapevolezza umana.
Lo yoga esplora le vostre dimensioni, la vostra profondità, la vostra natura e il vostro potenziale di essere umani. Questo, in poche parole, è il significato dello yoga.
C’è un enorme bisogno dello yoga. Oggi, nella nostra vita attuale, ognuno deve capire fino in fondo perché è un essere umano e cosa significa esserlo. […] Ricordate che la conoscenza intellettuale non vi sostiene né vi supporta. La conoscenza si trasforma in reale saggezza solo quando arrivate a sentirla con il cuore e con il Sé. Solo l’esperienza di quella saggezza, il gian, vi può sorreggere e supportare. Il fatto di credere o di sapere che qualcosa sia vero, non vi dà la possibilità di agire in base ad essa. Ma se scoprite una verità e ne seguite il percorso, e se riuscite a trovare beatitudine, successo e soddisfazione in voi stessi come risultato, allora non ci sarà nessun potere sulla Terra capace di farvi cambiare rotta da quella verità o di farvi sbagliare. Una volta vista la gioia di quella verità e aver goduto di quella bellezza, siete a posto.”
Yogi Bhajan, Manuale Internazionale KRI per il corso insegnanti di primo livello
Nella pratica dello Yoga Kundalini, come insegnato da Yogi Bhajan, sperimentiamo l’integrazione di movimento, suono, respirazione e rilassamento per espandere il nostro potenziale creativo e alimentare un’interazione attiva tra la nostra identità finita individuale e l’identità infinita della Creazione. Questo non significa estraniarsi dalla vita quotidiana in favore di una dimensione esclusivamente ascetica e introspettiva. Al contrario lo Yoga Kundalini è uno strumento per imparare ad abbandonarci al flusso della realtà, così come accade in tutte le sue manifestazioni, e quindi di vivere nel mondo in modo più consapevole e pieno. Tutto passa e tutto torna, tutto nasce, muore e si rigenera in un’unica grande ruota di trasformazione. Quella profonda sintonia con il mondo naturale che mi ha accompagnato fin dall’infanzia si è così trasformata nella riscoperta del sacro nella mia esperienza di essere umano, che mi porta a cercare di vivere pienamente e consapevolmente ogni giornata, tentare con tenacia e costanza di andare oltre la percezione della separazione dal resto del creato, per arrendermi con fiducia e gratitudine al flusso dell’esistenza così com’è.